Lo strappo. Educare alla Legalità parlando di crimine
Con Libera, don Ciotti e gli esperti di contrasto alla criminalità un documentario e un progetto educativo
COMUNICATO STAMPA
“LO STRAPPO. QUATTRO CHIACCHIERE SUL CRIMINE”
Educazione alla Legalità per le scuole secondarie di II grado
Presentazione documentario lunedì 22 gennaio Istituto Molinari, via Crescenzago, dalle 10.30
“Quando avviene un reato si ha l’evidenza di uno strappo nel tessuto sociale”. Da questa riflessione parte il lavoro della squadra che ha voluto fortemente il progetto. Al centro un documentario – incentrato sulla comprensione dell’atto criminale dal punto di vista della vittima, del reo, delle Istituzioni o dei media – che sarà distribuito gratuitamente alle scuole e alle associazioni (su richiesta).
Oltre a Marco Bussetti, dirigente Ufficio Scolastico territoriale di Milano e Città Metropolitana,presenti Luigi Pagano, Provveditore regionale dell’Amministrazione Penitenziaria, Anna Scavuzzo, Vicesindaco di Milano, don Luigi Ciotti e Daniela Marcone, Presidente e Vice Presidente di Libera. Attesi anche i detenuti del Gruppo della Trasgressione. Modera Massimo Cirri, RAI Radio2. Partecipano anche 100 studenti delle scuole secondarie di II grado di Milano che, visionato in anteprima il documentario, rivolgeranno domande ai presenti.
Da oggi, 22 gennaio il filmato “Lo Strappo. Quattro chiacchiere sul crimine” sarà disponibile sul sito www.lostrappo.net con approfondimenti dedicati ai contesti educativi in cui si vorrà discutere dei temi evocati. E’ già in programma la proiezione nel carcere di San Vittore.
Lo scopo è provare a sviluppare con i ragazzi alcuni aspetti della complessità della questione, per non banalizzare e per prevenire. Dall’esperienza e dalle riflessioni di esperti del contrasto al crimine, dopo 15 anni di incontri con il mondo della scuola, nasce l’idea di un documentario incentrato sulla spiegazione dell’atto criminale, che invita a guardarlo dai diversi punti di vista. Così si dimostra come ogni parte sia legata con più fili all’altra, allo stesso modo in cui lo è ognuno di noi, estraneo ai fatti eppure parte del medesimo tessuto sociale.
L’idea, prima di divenire documentario, è stata sviluppata in un dibattito per la XV “Giornata della Memoria e dell’Impegno”, con LIBERA a Milano già nel 2010. Main partner infatti è LIBERA, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Il Comitato scientifico (Angelo Aparo, psicoterapeuta; Francesco Cajani, magistrato; Carlo Casoli, giornalista; Walter Vannini, criminologo) ha poi affidato la realizzazione del filmato agli esperti di DIECI78.
Un estratto è stato proiettato in anteprima a Strasburgo il 17 novembre 2016, durante i lavori della “Octopus Conference” del Consiglio d’Europa sui temi dei progetti in favore delle vittime del cybercrime. Esiti preziosi sono emersi anche dagli incontri tra Familiari delle vittime della criminalità organizzata di stampo mafioso e detenuti, presso il Carcere di Opera, tra settembre 2016 e marzo 2017.
Marco Bussetti, dirigente USP Milano al dibattito sul filmato Lo strappo
Marco Bussetti, dirigente USP Milano al dibattito sul filmato Lo strappo