FINALE EUROPEAN YOUTH COMPETITION DEBATE A VIENNA

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Ottobre: si è classificata 3° una studentessa milanese

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COMUNICATO STAMPA

EURODIBATTITO STUDENTESCO SULLE PLASTICHE, UNA MILANESE SUL PODIO
Anche un’italiana sul podio della III edizione dell’EYDC, European Youth Debating Competition:
Giulia Dargenio, Liceo Linguistico Manzoni di Milano, 18 anni.
Si è classificata terza sui 10 vincitori scelti tra i migliori liceali europei.

Milano–Vienna, 13 ottobre 2018.  Youth Debating è un evento internazionale, organizzato da EPCA e Plastics Europe, Associazioni europee della petrolchimica e delle materie plastiche: un vero e proprio dibattito d’aula dedicato al ruolo della plastica nella società, che coinvolge ogni anno oltre 500 studenti in diversi paesi europei. La tappa italiana è stata promossa in sinergia con l’Ufficio scolastico di Milano e Città metropolitana
L’obiettivo è avvicinare i giovani allo studio delle materie scientifiche (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica), sensibilizzarli su concetti come sostenibilità ed efficienza delle risorse, elementi chiave per il futuro dell’industria della plastica e della petrolchimica e, in generale, per la competitività dell’Unione europea.
A dibattere – in inglese – i ragazzi delle superiori, dai 16 ai 19 anni, che si confrontano in gare nazionali. I finalisti sono stati selezionati in Belgio, Bulgaria, Croazia, Francia, Germania, Italia, Polonia, Spagna e Regno Unito.

La finale europea si è svolta il 10 ottobre a Vienna, durante la 52° Assemblea di EPCA, sul tema: “Scienza e Sostenibilità nelle Smart City”. Presente anche Steven Chu, Nobel per la fisica nel 1997, ex Segretario dell’Energia degli Stati Uniti durante la Presidenza Obama. La tappa italiana dell’European Youth Debating Competition, con circa 80 partecipanti, era stata organizzata da Federchimica-PlasticsEurope Italia con l’Ufficio Scolastico di Milano e Città metropolitana nel maggio scorso, presente allora anche il dirigente dell’Ufficio Scolastico di Milano, l’attuale ministro Marco Bussetti. Le finaliste italiane, Giulia Dargenio, Sofia Da Col e Carmen Cojocaru sono del L. Linguistico Manzoni di Milano.

Mark Schuller, presidente EPCA: “Il contributo di queste giovani menti è essenziale per risolvere le questioni più urgenti e attuali, in particolare nei settori della petrolchimica e delle plastiche. L’EYDC offre la possibilità di far emergere le loro idee ed entrare in contatto con i leader del settore. Sono convinto che essi stiano già dando forma al mondo di oggi e continueranno a farlo domani. Influenzeranno positivamente le loro comunità e saranno da esempio per molti altri”. Karl-H. Foerster, direttore di PlasticsEurope, è rimasto impressionato dalla capacità di argomentare le proprie posizioni. “Vorrei  complimentarmi  con i ragazzi qui presenti e spronarli a proseguire il proprio percorso formativo in ambito scientifico, augurando loro di ricoprire posizioni di responsabilità. Gli studenti qui riuniti oggi costituiscono dei modelli per i coetanei”.

I 10 vincitori:

  1. Matsuko Sano – Francia
  2. Huda Daghem – UK
  3. Giulia Dargenio – Italia
  4. Leon Zrnic – Croazia
  5. Jiawei Zhang – Francia
  6. Jason Yeager – Benelux
  7. Ana Navarro Bullo – Spagna
  8. Adam Roden – Francia
  9. Joanna Maria Kesicka – Germania
  10. Michael Fox – UK

Steven Chu, Nobel per la Fisica 1997, con Giulia Dargenio, 18 anni, Liceo Linguistico Manzoni, Milano   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Laura Maria Prinetti
Relazioni con i Media e Comunicazione istituzionale
Ufficio Scolastico Ambito Territoriale Milano
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C.S. A Vienna la finale studentesca EYDC, una milanese tra i vincitori
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